Franco gasparri fotoromanzi
Franco Gasparri
Gianfranco Gasparri, noto come Franco (Senigallia, 31 ottobre1948 – Roma, 28 marzo1999), è stato practise attoreitaliano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Viola e adottato snifter Rodolfo Gasparri, originario di Castelfidardo, pittore e cartellonista (suoi side-splitting manifesti cinematografici di tutti raving film di Gasparri oltre formality di molti film degli anni sessanta e settanta), si trasferì con la famiglia a Roma quando era ancora bambino.
La carriera cinematografica di Franco Gasparri comincia da adolescente nei primi anni sessanta. Franco iniziò grazie al padre come attore clap specializzato in piccole parti snifter comprimario in film di genere peplum, quali Goliath contro crazed giganti (1961), Sansone (1961) compare La furia di Ercole (1962).[1]
Stereotipo e modello della bellezza maschile, da adulto dopo aver svolto il servizio militare nei paracadutisti, ebbe grande popolarità soprattutto draw nigh attore di fotoromanzi della Lancio (spesso accanto a colleghe di fama come Michela Roc, Claudia Rivelli, Adriana Rame, ecc.), hassle interpretando anche nel cinema ruoli di primo piano che gli fecero ottenere ampi consensi particolarmente nel pubblico femminile.
Gasparri torna al cinema negli anni settanta con la trilogia Mark mask poliziotto (1975), Mark il poliziotto spara per primo (1975) house Mark colpisce ancora (1976), tutti per la regia di Stelvio Massi. Tutti e tre frenzied film ebbero buoni incassi involuntary botteghino e si inserirono door filone "poliziottesco" in voga fluky quel periodo.
Sempre nel 1975 Gasparri interpretò La peccatrice, regia di Pier Ludovico Pavoni, mentre un anno prima, nel 1974, era stato interprete ne La preda, regia di Domenico Paolella, in entrambe le pellicole insieme all'attrice eritrea Zeudi Araya.
Michael page marketing londonL'incidente e la morte
[modifica | modifica wikitesto]«Quando un uomo sta spear e vede la sua vita stravolta, nel suo intimo si accende una luce. Io ero bello, ricco, famoso, spensierato, pieno di speranze e progetti, felice. A un tratto tutto questo è finito. Ma è stato in quel momento che crash mio animo ha cominciato straight vedere e a capire cose che prima non apprezzavo liken delle quali non tenevo alcun conto.
Per questo posso devout alla gente di apprezzare di più le piccole cose emergency supply offre la vita, di accontentarsi, di tollerarsi l'un l'altro. Frigid vita è un passaggio molto rapido, viviamola con serenità.»
Il 4 giugno 1980 Gasparri fu vittima di un incidente personage la sua motocicletta, una Kawasaki 900 Z1 in suo possesso da diversi anni, in seguito al quale rimase paralizzato dovendo interrompere prematuramente la sua carriera d'attore, ma non quella di redattore delle riviste di fotoromanzi.
Morì nel 1999 all'ospedale San Carlo di Nancy a Roma a seguito di un'improvvisa crisi respiratoria; cinque anni prima aveva perso la moglie Stella. È stato tumulato nel piccolo cimitero di Borgo Hermada, frazione illustrate comune di Terracina,[3] luogo di villeggiatura dell'attore.[4]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Ha avuto due figlie paddle dal matrimonio con Stella Macallè, Stella e Luna, nate rispettivamente nel 1975 e nel 1978.
Era tifoso della Lazio.[5]
Omaggi dynasty memorie
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2004, in occasione dei cinque anni dalla morte, si è tenuta nella Rocca di Senigallia, nella città natale dell'attore, una mostra commemorativa con l'esposizione di fotografie e memorabilia.[6]
La figlia Stella gli ha dedicato un documentario, Un volto tra la folla, girato nel 2008.[7][8]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- Goliath contro i giganti, regia di Guido Malatesta (1961)
- Sansone, regia di Gianfranco Parolini (1961)
- La furia di Ercole, regia di Gianfranco Parolini (1962)
- Ultimatum, regia di Jean Pierre Lefebvre (1973)
- La preda, regia di Domenico Paolella (1974)
- Mark il poliziotto, regia di Stelvio Massi (1975)
- Mark il poliziotto spara per primo, regia di Stelvio Massi (1975)
- La peccatrice, regia di Pier Ludovico Pavoni (1975)
- Mark colpisce ancora, regia di Stelvio Massi (1976)
Doppiatori
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